La 19 edizione del Congresso Nazionale ANRA

Giornate importanti queste per il comparto assicurativo celebrate alla 19ª edizione del Congresso Nazionale ANRA, dove si torna ad affrontare sotto vari profili di analisi il delicato e ormai imprescindibile tema della gestione del rischio d’impresa.

I temi

Tanti gli interrogativi e i temi caldi nell’era della 4a rivoluzione industriale e l’arrivo della digital transformation, internet delle cose,  Blockchain e lntelligenza Artificiale.

Si rinnova, quindi, anche quell’insieme di processi (cosiddetto risk management) attraverso cui un’azienda identifica, analizza, quantifica, elimina e monitora pericoli e minacce legati ad un determinato ciclo produttivo.

Dall’altro lato i mutamenti di clima, ambiente, stile di vita, ma anche i rilevanti nuovi assetti geopolitici (es. Brexit, prossime elezioni europee), l’avvento delle nuove tecnologie (robotica), l’accelerazione dei Big Data (GDPR) e i nuovi modelli di produzione e distribuzione (e-commerce), prospettano scenari con cui il mondo assicurativo é indiscutibilmente chiamato a confrontarsi in prima linea.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FGA Studio Ferraro Giove, come studio legale del comparto, é profondamente coinvolto nel dibattito sugli interrogativi dirimenti, sia sul piano della regolamentazione, che su quello etico e giuridico.

Stiamo andando verso una produzione del diritto sovra-nazionale?

Come saranno regolati i poteri decisionali a fronte dello sviluppo sempre piú pervasivo dell’automazione?

Come le differenze culturali impatteranno e condizioneranno l’applicazione delle norme condivise nel Word Wide Web?

Anche se l’imprenditoria italiana ha ancora molta poca consapevolezza dell’importanza strategica del risk management (competenza specialistica in crescita considerati gli attuali circa 400 iscritti di ANRA e i quasi 5000 di FERMA, la Federation of European Risk Management Associations), una delle leve per far crescere il sistema produttivo del nostro Paese sarà proprio il potenziamento di questo strumento di governance intelligente e imprescindibile per lo sviluppo.

Importante quindi che le imprese italiane imparino al più presto, con il supporto dell’adeguata consulenza professionale, a costruire un proprio format programmatico sul rischio, per far si che qualunque potenziale minaccia, debitamente contemplata e protetta, non si trasformi più in battuta di arresto ma in opportunità di cambiamento.