La “legge concorrenza” introduce la possibilità per gli avvocati di costituire società anche di capitali per l’esercizio della professione forense, con l’eventuale apporto economico di soci non professionisti minoritari. La disciplina del nuovo “modello societario” si compone di poche norme ma pone rilevanti dubbi operativi.
In allegato un commento alla norma.